Il laboratorio è al suo primo anno di vita, non tutte le attività vengono effettuate all’interno del locale, parte delle ricerche e le tecniche di produzione e gestione vengono effettuate all’esterno in pieno campo, nella parte antistante al laboratorio dove sono presenti i terreni dell’azienda con le diverse colture e spazi a verde ornamentale. La struttura è in fase evolutiva, si è in attesa di creare le condizioni per svolgere le attività esterne anche nel periodo invernale quando le condizioni climatiche sono avverse, attraverso la realizzazione e sistemazione di Serre e tunnel. Il laboratorio con le sue attività si propone di far raggiungere agli allievi alcuni obiettivi di base.
Obiettivi Disciplinari Irrinunciabili:
Conoscere gli elementi fondamentali e propedeutici per una corretta gestione del suolo e delle colture
Sensibilizzare gli allievi alle problematiche relative alla salvaguardia ambientale e alla
gestione razionale del territorio.
Stimolare la valorizzazione e la corretta gestione delle risorse.
Conoscere le tecniche agronomiche fondamentali e propedeutiche all’analisi tecnica ed economica dell’azienda agraria.
Conoscere le tecniche colturali sia delle piante erbacee che arboree di maggiore interesse.
Stimolare la valorizzazione del verde pubblico e la consapevolezza dell’importanza che nel futuro professionale avranno la progettazione di parchi e giardini e le tematiche connesse alla loro gestione e conservazione.
Conoscere le principali fitopatie e riconoscere i danni provocati dagli insetti fitofagi per le specie di maggiore interesse agrario, ricollegandosi alle caratteristiche degli ordini e famiglie.
Conoscere i principali insetticidi, le modalità di azione, il campo di impiego, la normativa che ne regola l’uso e l’impiego.
Conoscere le tecniche di difesa sia delle piante erbacee che arboree di maggiore interesse.
Saper effettuare una corretta diagnosi ed elaborare una corretta soluzione di contrasto ai patogeni e ai parassiti, nel rispetto delle norme attuali e nelle diverse tipologie aziendali.
CONTENUTI DELLE DISCIPLINE TRATTATE
Agronomia
- L’ecosistema; Il clima e le piante; Natura ed evoluzione del suolo; Lavorazioni del terreno; Bonifica ed irrigazione; Nutrizione e concimazione delle piante; Avvicendamento e rotazione; Struttura della pianta; Metodi di propagazione delle piante; Controllo delle infestanti; Le principali colture erbacee ed arboree; Elementi di Selvicoltura;
- Coltivazioni erbacee
- Le graminacee: Frumento tenero e Duro; Orzo; Avena e Segale; Mais; Sorgo; Riso;
- Principali graminacee da foraggio.
- Le leguminose:
- da Granella: fagiolo, pisello, fava, ceci, soia.
- da Foraggio: erba medica, trifogli, sulla, lupinella, favino, veccia, ginestrino;
- Piante da pieno campo
- Orticole: patata, pomodoro, melanzana, peperone
- da industria: barbabietola
- Aromatiche: varie
- Oleifere:soia, girasole, colza
- Erbai, prati e pascoli
- Erbai: autunno, primaverili, estivi.
- Prati: consociazioni monofiti e polifite.
- Pascoli: composizione floristica, produzione, tecnica di pascolamento, tecnica di
- Miglioramento dei pascoli.
- Energetiche o non food
- Coltivazione arboree
- Vite; Nocciolo; Noce; Olivo; Castagno; Melo; Pero;
- Delle suddette colture saranno trattate l’origine e la diffusione, morfologia, ciclo vegetativo, esigenze ambientali, tecnica colturale, avvicendamento e scelta varietale, miglioramento genetico e avversità.
- Entomologia
- Origine e classificazione degli insetti;
- Anatomia e fisiologia degli insetti;
- Accrescimento post-embrionale;
- Classificazione e caratteristiche generali dei principali ordini
- Classificazione e caratteristiche degli Acari e Nematodi
Patologia
Fitopatologia generale; Ferite, carie e stabilità degli alberi; Fisiopatie; Micopatologia; Gli eumiceti; Batteriologia; Virologia; Fitoiatria; Mezzi e metodologia di controllo: biologici, agronomici, meccanici, fisici, chimici ; Lotta integrata; Cereali vernini ed estivi; Leguminose foraggere, erba medica, trifoglio; Girasole; Patata; Pomodoro e altre solanacee (melanzana e peperone); Vite; Nocciolo e Noce; Olivo; Castagno; Melo e pero.
LE ATTIVITÀ SVILUPPATE DAL LABORATORIO
- Riconoscimento dei semi
- Tecniche di germinazione
- Requisiti per la certificazione dei semi e delle piante
- Tipi di seme certificato ed etichettatura
- Miglioramento genetico
- Elementi di botanica sistematica e riconoscimento delle famiglie, genere, specie e varieta’
- Conservazione del germoplasma in sito ed extrasito
- Tecniche di propagazione dei vegetali: innesto, talee e micropropagazione
- Produzione di materiale/piante di ortaggi, frutto e fiori con diverse tecniche: semina,talee e micropropagazione
- Tecniche di lavorazione dei terreni e sistemazioni idraulico agrarie
- Tecniche di coltivazione in pieno campo, coltura protetta e fuori suolo
- Tecniche di diagnosi e riconoscimento delle principali fitopatie
- Riconoscimento dei danni provocati dagli insetti fitofagi
- Riconoscimento degli insetti di maggiore interesse agrario, ricollegandosi alle caratteristiche degli ordini e famiglie.
- Tecniche di difesa (profilassi e cura) delle piante erbacee e arboree di maggiore interesse nel rispetto delle norme attuali e nelle diverse tipologie aziendali.
- Tecniche di conservazione dei prodotti
- Tecniche di trasformazione dei prodotti
- Individuare tipi di interventi agronomici e fitoiatrici rispettosi dell’ambiente;
- Analizzare gli effetti degli interventi sulle caratteristiche del suolo, delle acque e dei prodotti, oltre che sulla salute degli operatori e dei consumatori;
- Ricercare, a parità di efficacia interventi più economici e a basso impatto;
RISULTATI ATTESI in termini di Conoscenze, Competenze e Capacità
Essere consapevoli della relazione esistente tra le capacità sviluppate mediante i diversi insegnamenti e le competenze utili nella futura attività lavorativa
Essere consapevoli che i processi produttivi sono caratterizzati da una continua e rapida evoluzione
Essere consapevoli dello stretto rapporto esistente tra lo sviluppo tecnologico e scientifico e la tutela dell’ambiente.
Il laboratorio è localizzato al piano terra della scuola entrando dal lato posteriore, le dotazioni sono costituite da postazioni di microscopia, stufa, frigo, autoclave, deionizzatore e strumenti elettronici per le analisi sull’ambiente e per i rilievi climatici.